Paolo Beltramini clarinetto
Maria Ronchini viola
Monica Cattarossi pianoforte

Musiche di Bruch, Hindemith, Widmann, Schumann

INGRESSO GRATUITO

Per l’accesso alla sala è obbligatorio utilizzare la mascherina FFP2

M. Bruch (1838-1920)

dagli Otto pezzi per clarinetto, viola e pianoforte op. 83 (1910):

  • n. 2: Allegro con moto
  • n. 3: Andante con moto
  • n. 4: Allegro agitato
  • n. 7: Allegro vivace, ma non troppo

P. Hindemith (1895-1963)

Fantasia-Sonata op. 11 n. 4 per viola e pianoforte (1919)

J. Widmann (1973*)

Fantasia per clarinetto solo (1993)

R. Schumann (1810-1856)

Märchenerzählungen op. 132 (1853)

  • Lebhaft, nicht zu schnell
  • Lebhaft und sehr markiert
  • Ruhiges Tempo, mit zartem Ausdruck
  • Lebhaft, sehr markiert

Paolo Beltramini. Primo clarinetto solista dell’Orchestra della Svizzera italiana, ha vinto fra altri il 1° Premio assoluto al prestigioso Concorso Internazionale “Primavera di Praga 1996”, il 2° premio al Concorso Internazionale per la Musica di Camera di Parigi 1996 e il 1° premio assoluto al Concorso di Musica da Camera di Trapani 1997. Diplomatosi brillantemente presso il Conservatorio G. Verdi di Milano, si è perfezionato in seguito presso la Scuola di Alto Perfezionamento di Saluzzo con Friedli e Boeykens e presso l’Accademia Chigiana di Siena con Garbarino, ottenendo il diploma d’Onore. Raffinato interprete del repertorio clarinettistico si è esibito nelle più importanti sale da concerto in tutta Europa, Asia, Africa, Stati Uniti e Sud America. In veste di solista ha suonato più volte, accompagnato da orchestre prestigiose, i concerti di Mozart, Nielsen, Mercadante, Rossini, Weber, Ponchielli, Francesconi, Anzaghi. In qualità di primo clarinetto ha suonato con la Royal Concertgebouw di Amsterdam, la Filarmonica della Scala, l’Orchestra Nazionale della Rai di Torino, l’Orchestra Santa Cecilia di Roma, la Mahler Chamber Orchestra, l’Orchestra da Camera di Mantova e l’Orchestra da Camera Italiana. Viene invitato regolarmente in giurie di concorsi nazionali e internazionali ed è stato docente in master classes in Italia, Svizzera, Usa, Giappone, Francia, Slovenia e Portogallo. Ha inciso per Chandos, Ricordi, Fonit Cetra, Stradivarius, Rainbow, AS disc, RS. È titolare della cattedra alla Hochschule di Luzern.

Maria Ronchini. Svolge un’intensa attività solistica e cameristica, arricchendo il repertorio del suo strumento con prime esecuzioni di opere a lei dedicate da importanti compositori quali Castagnoli, Gorli, Gervasoni, Laganà, Mosca, Sugiyama, molte delle quali incise di recente per l’etichetta Stradivarius.
Diplomatasi con lode al Conservatorio G. Verdi di Milano, si perfeziona con i maestri Giuranna, Bashmet, Kashkashian e il Trio di Trieste. Vincitrice giovanissima di vari concorsi, ha suonato nell’orchestra Ecyo diretta da Abbado, Ashkenazy, Bernstein, Leindsorf. Dopo il debutto nel concerto di Bartók con l’Orchestra della Rai al Conservatorio di Milano si esibisce come solista con i Pomeriggi Musicali, le Serate Musicali di Milano, l’Accademia Filarmonica Romana, la Fondazione Hindemith di Blonay, allo Schleswig Holstein Musik Festival, per la Radio Sfb di Berlino, la Biennale di Venezia, il Festival Mito, e in diverse città tra cui Amsterdam e Lugano.
Collabora con artisti quali Accardo, Giuranna, Dindo, De Maria, Repin. Assieme ai Solisti Veneti ha effettuato tournées in tutto il mondo e in qualità di prima viola ha suonato con i Solisti di Pavia, il Divertimento Ensemble, l’orchestra Ueco. È docente di viola al Conservatorio G. Verdi di Milano. Tiene regolarmente masterclasses estive tra cui ‘Chianti in musica’ e ‘Le altre Note’ in Valtellina.

Monica Cattarossi. Vincitrice nel 2012 della cattedra di accompagnamento pianistico del Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano, Monica Cattarossi si è brillantemente diplomata al Conservatorio B. Marcello di Venezia, proseguendo gli studi con i maestri Bogino e Lucchesini. Invitata a suonare ai più importanti festival internazionali, ha tenuto concerti in moltissime sale prestigiose collaborando con artisti quali Salvatore Accardo, Julius Berger, Umberto Clerici, Rocco Filippini, Antonio Meneses, Erica Piccotti, Danilo Rossi, Dora Schwarzberg tra altri. Come pianista dell’Orchestra Sinfonica “G. Verdi” di Milano ha inciso “Le mille e una notte” di Victor De Sabata per l’etichetta Universal, suonando con direttori quali Riccardo Chailly, Wayne Marshall e Zhang Xian, tra altri. Ha collaborato con l’Università Mozarteum di Salisburgo, il Festival di Neuburg, l’Accademia W. Stauffer di Cremona e l’Accademia Chigiana di Siena come accompagnatrice pianistica. Ha registrato assieme a Filippo Farinelli l’opera completa di André Jolivet per due pianoforti, per l’etichetta Brilliant Classics e con il violoncellista Enrico Dindo, con il quale ha stretto una decennale e solida collaborazione artistica, l’opera di Astor Piazzolla per violoncello e pianoforte.
Laureata in musicologia, Monica insegna musica da camera presso il Conservatorio G. Verdi di Milano e ha tenuto master classes presso la Sapporo Music University, la Seoul Chamber Orchestra, l’Accademia di Musica di Danzica.