In collaborazione con Quadrivium – Associazione Musica Contemporanea e Associazione Dalla Viva Voce
Amedeo Savoia testo e voce recitante
Nicola Straffelini pianoforte
Mauro Savoia grafica e multimedia
Musiche di Bartók, Pärt, Straffelini, Marzocchi
BIGLIETTERIA
intero € 10
ridotto (Soci AdM sottoscrittori) € 5
ingresso gratuito Soci AdM sostenitori
Improvvisazione 1 (Dies irae)
N. Straffelini (1965*)
Estratto
Ostinato
B. Bartók (1881-1945)
Ballad (dai 15 Canti contadini ungheresi Sz. 71)
N° 1, Adagio (da Quattro nenie Sz. 45)
Elle est morte (da 14 Bagatelle Sz. 38)
N. Straffelini (1965*)
Accordi di ghiaccio
P. Marzocchi (1971*)
Non T’arrega danno l’altrui malanno
A. Pärt (1935*)
Für Alina
Improvvisazione 2 (Dies irae)
N. Straffelini (1965*)
Aria
Amedeo Savoia insegna Lettere nei licei ed è ideatore e curatore di eventi culturali e artistici.
Fra il 2005 e il 2018 ha svolto attività formative e culturali in carcere da cui ha tratto il recital “Dalla viva voce. Storie dal carcere” e il volume “Se li guardi. Racconti di persone finite in carcere” (il Margine Erickson, 2021; Ig e Fb @seliguardi). Nel 2017 è stato socio fondatore dell’associazione Dalla Viva Voce di Trento che propone percorsi di in/formazione su giustizia e pena; gestisce una casa per chi, uscito dal carcere, intende proseguire gli studi; e ha fondato l’impresa sociale Di Casa In Cosa che cura sgomberi di case e vende mobili e suppellettili riusabili.
Ha realizzato diversi spettacoli teatrali con studenti e non. Ha collaborato con l’Istituto per la ricerca e la sperimentazione educativa del Trentino (IPRASE, 2008-2013). È stato consulente per le attività di formazione del pubblico della prosa al Centro Servizi Culturali S. Chiara di Trento (1998-2000). Per l’Istituto Trentino di Cultura (oggi Fondazione Bruno Kessler) ha ideato “Mesi d’autore”, un progetto di letteratura, musica e videoarte, che ha coinvolto artisti e scrittori da tutta Italia, ispirato agli affreschi del Ciclo dei Mesi di Torre Aquila nel Castello del Buonconsiglio di Trento. Con Nicola Straffelini ha curato la rassegna di letteratura musica e video arte “Vociferazioni” per l’Associazione di musica contemporanea Quadrivium di Riva del Garda.
Maggiori informazioni su https://vociferazioniblog.wordpress.com
Nicola Straffelini ha studiato pianoforte con Temenouchka Vesselinova e composizione con Armando Franceschini. Decisivo per la sua formazione l’incontro con Franco Donatoni, con il quale ha frequentato i corsi di perfezionamento dell’Accademia Chigiana a Siena e dell’Accademia di S. Cecilia a Roma.
Ha ottenuto riconoscimenti in vari concorsi internazionali, tra cui il “Valentino Bucchi” di Roma, “Sound connections” di Bath (UK) e il “SalvatoreMartirano Award” dell’University of Illinois. L’opera L’ocarina africana (su libretto di Carlo Cenini) è stata recentemente messa in scena dal Teatro Nazionale di Stara Zagora (Bulgaria) quale vincitrice del premio organizzato dal teatro stesso.
Tra le sue composizioni, eseguite in numerose città italiane e straniere, si segnalano In grigio d’acqua per pianoforte e orchestra d’archi, Bis per l’Alfabeto apocalittico di Edoardo Sanguineti, Contro-luce per orchestra, Heimweh per orchestra da camera, O kairòs per voci e orchestra, la cantata Dies natalis e l’opera La leggenda dei rododendri, queste ultime su testo di Pier Giorgio Rauzi. Pubblica, tra le altre, con la Schott’s London e la Simon Verlag Berlin. Insegna composizione al conservatorio di Castelfranco Veneto (TV).

Mauro Savoia è graphic designer diplomato all’istituto Artigianelli di Trento. Fra il 2018 e il 2021 ha lavorato come grafico alla Arcoda di Trento. Frequenta la Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti di Milano.