Omar Zoboli, nato a Nonantola (MO), ha studiato l’oboe in Italia con Sergio Possidoni e in Germania con Heinz Holliger a Freiburg im Breisgau. Le sue prime registrazioni con opere di Antonino Pasculli, il “Paganini dell’oboe” hanno destato l’interesse della critica internazionale e gli hanno permesso di farsi conoscere con innumerevoli recital e concerti come solista in prestigiosi festival in Europa, America e Giappone, suonando come solista con orchestre come Suisse Ro- mande Ginevra, Tonhalle Zurich, Kammerorchester Bäsel, Svizzera Italiana Lugano, RAI, Verdi e Pomeriggi Musicali Milano, Rotterdam Philharmonic, Radio Cracovia.
Nel 1978 ha vinto il 1° Premio al Concorso Internazionale di Anco- na e alla Rassegna Italiana di Giovani Interpreti della RAI. Ha rice- vuto gli impulsi musicali più importanti lavorando con Nikolaus Harnoncourt, Frans Brüggen, Giovanni Antonini, Attilio Cremonesi, Andrea Marcon, Diego Fasolis, Peter-Lukas Graf.
È stato primo Oboe dell’Orchestra della RAI di Napoli, della Radio della Svizzera Italiana, dell’Orchestra Sin- fonica di San Gallo e dell’Orchestra da camera di Basilea. Coll’oboe barocco e classico ha fatto parte di complessi quali Concentus Musicus Wien, Giardino Armonico, I Barocchisti, Scintilla Orchester Zürich.
Ha registrato una trentina di dischi con opere dal Barocco ai giorni nostri per Accord, Claves, Divox, Gallo, Stradivarius, Teldec ecc. Da alcuni anni suona anche in progetti con oboi romantici originali costruiti tra il 1830- 1890. Ha eseguito in prima assoluta opere a lui dedicate da Bussotti, Castiglioni, Glass, Gaudibert, Hoch, Lucchetti, Mosca, Möschinger, Pagliarani, Possio.
Edopo essere stato docente di oboe e di musica da camera per 30 anni presso la Musikhochschule di Basilea, tiene corsi di perfezionamento in Europa, in Cina e in America del Sud.
Attualmente insegna al Conservatorio della Svizzera Italiana a Lugano, musica da camera con metodologia e pratica.