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Parliamoci!
Dialogo im-possibile tra Alma e Gustav Mahler, e tra un’attrice e Chat Gpt

Musiche di Gustav Mahler
Uno spettacolo di e con Diana Höbel e… Chat Gpt
Consulenza musicale: Claudio Rastelli, Federico Nicoletta
Consulenza scientifica: prof. Roberto Trotta, prof. Andrea Gambassi, prof. Eliel Camargo-Molina
Introduzione a cura del prof. Roberto Trotta su “Intelligenza artificiale e creatività
Una produzione Amici della Musica di Modena in collaborazione con Sissa (Scuola Superiore di Studi Avanzati) per Festivalfilosofia 2023

Giocare al gioco del “se fossi” con il programma di intelligenza artificiale più discusso del momento. Chiedergli di indossare i panni di un compositore celeberrimo di un secolo e mezzo fa. Farlo calare nel rapporto burrascoso con la moglie assai più giovane, affascinante e inquieta, impersonata da un’attrice in carne e ossa: ecco Alma e Gustav Mahler. Il dialogo impossibile tra i due mondi lontanissimi, si rispecchia in questo doppio tentativo di dialogo: da un lato quello burrascoso tra i due coniugi, dall’altro quello tra ChatGPT e Diana Höbel.
Come se fossero terapeuti di coppia, degli scienziati fungeranno da intermediari favorendo l’incontro e provvedendo a inserire i dati necessari perché i due si parlino. La macchina-Mahler sarà in grado di sostenere un dialogo sensato con l’umana Alma? Riuscirà a nascere un atto unico teatrale, scritto e recitato in diretta?
In questo esperimento creativo-scientifico senza rete cercherà di farsi strada, tra frammenti di lettere, diari, sfoghi e nonsense algoritmico, la “verità” storica del rapporto tra i due. Con in sottofondo la straordinaria musica del compositore austriaco, a ricordarci tormento e bellezza d’ogni grande passione.
Lo spettacolo sarà introdotto dall’intervento di Roberto Trotta (SISSA) su Intelligenza artificiale e creatività.

Diana Höbel è un’attrice, autrice e regista. Diplomata alla scuola di teatro Paolo Grassi di Milano, come autrice e interprete ha creato progetti originali per diversi Enti e Istituzioni, tutti caratterizzati da un puntuale lavoro sulla parola: i monologhi di teatro civile Pasolini: il caos contro il terrore, Carmen, Punto di fusione; i melologhi Golem, creatura creante, Voci d’amore, Schubert, una vita da outsider, Gerarchia e privilegio; nonché spettacoli di teatro-scienza per Inaf, Sissa, Ego. Ha realizzato biografie teatral-musicali e alla figura di James Joyce e a capitoli dell’Ulisse ha dedicato spettacoli prodotti dal Museo Joyce di Trieste.
www.dianahobel.com