

Note di Passaggio – Arabesque
FABIO SPERANDIO, direttore
Giulia Peri, soprano
Patrizia Scivoletto, contralto
Giovanni Biswas, tenore
Gabriele Lombardi, basso
Musiche di Barber, Arcuri, Pärt.
L’inaugurazione di Note di Passaggio è affidata a Zipangu, un’orchestra d’archi nata nel 2012 all’interno del Teatro Comunale di Bologna. Il programma è raffinato e affascinante: dai “classici” del recente passato (come Barber e Pärt) a un importante compositore canadese dei nostri giorni.
Ore 15:30 Visita guidata
la Rocca Rangoni e la Chiesa Parrocchiale di San Adriano
S. Barber (1910-1981)
Adagio per archi (1936)
S. Arcuri (1954*)
Épisodes per violino e orchestra d’archi (1998). Silvia Mandolini, solista
___Moderato-Allegro
___Largo
___Allegro
A. Pärt (1935*)
Berliner Messe (1990)
___Kyrie
___Gloria
___Primo e Secondo Alleluia
___Veni Sancte Spiritus
___Credo
___Sanctus
___Agnus Dei
L’Ensemble Zipangu, fondato da Silvia Mandolini e Fabio Sperandio, trae il suo nome dall’omonimo pezzo di Claude Vivier e ha come scopo la diffusione e la promozione della musica del nostro tempo. Uno dei pochi esempi nel panorama europeo di orchestra d’archi esclusivamente dedita al repertorio contemporaneo, nasce all’interno del Teatro Comunale di Bologna dall’incontro tra colleghi attratti da nuovi repertori. Si è esibito, in diretta su Radio3, dalla Cappella Paolina presso il Palazzo del Quirinale, in un concerto con musiche di Britten,Vivier e Ligeti, richiamando l’attenzione del pubblico e della critica.
Dopo il debutto al Festival Angelica nel 2012, l’Ensemble Zipangu è invitato regolarmente ad esibirsi nei principali festival italiani dedicati alla musica contemporanea.
Fabio Sperandio, cresciuto come violinista alla scuola di S. Accardo e A. Chumachenco, conclude gli studi di direzione, specializzandosi nel repertorio contemporaneo, con A. Tamayo. A. Zedda lo ha definito un direttore dalla gestualità bella, morbida e chiara, elegante e autorevole, di ottima corrispondenza col contesto musicale. Ha debuttato a Berlino per MärzMusik2013 in un brano di B. Ferneyhough per grande orchestra dirigendo la Konzerthaus Orchester. In sinergia con il DAMS di Bologna, la Filarmonica del Teatro Comunale e la rete di di scuole Musicalliceo, ha curato un progetto sulla Suite dal Pollicino di Henze che ha ottenuto una nota di merito al Premio Abbado per la scuola.